IL GRANELLINO🌱 (Lc 9,7-9)
(Erode) cercava di vederlo (Gesù), dice l’evangelista. Ma Gesù non si fa mai vedere da Erode, che Gesù chiama ‘volpe’. Quando a una persona si dice: “Tu sei una volpe”, significa che quella persona è scaltra e astuta. Nel mondo pagano o senza Dio l’essere scaltro è una caratteristica positiva. L’astuto viene esaltato e persino stimato. Come la volpe, l’astuto agisce sempre di notte. Chi fa il male odia la luce. Durante il giorno medita come distruggere durante la notte colui che gli è antipatico.
La persona astuta è ipocrita e mette la sua intelligenza a servizio del male: mentre con le labbra dice di stimarti, nel cuore già sta meditando come farti del male. Non è facile avere relazioni sincere e amichevoli con gli scaltri. Con loro bisogna essere semplici come colombe, ma anche scaltri come serpenti. Il serpente scappa via appena sente un rumore. Lo scaltro non avrà mai la gioia di vedere e gustare la presenza di Gesù. Lo scaltro non è un puro di cuore, e l’impuro di cuore non vedrà e non gusterà mai la bontà di Dio. Amen. Alleluia.
(Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
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