IL GRANELLINO🌱(Lc 24,13-35)
Puoi fare un cammino di fede per anni e non vedere mai che Gesù cammina a fianco a te. I motivi possono essere due: (1) Credere solo in Gesù morto. (2) Prova da parte del Risorto.
Ci sono molti cattolici che, pur ascoltando la parola di Dio e celebrando l’Eucarestia, camminano come i discepoli di Emmaus con la convinzione che Gesù è morto e ritornano a casa tristi e angosciati. Si sentono ingannati da Gesù che aveva fatto loro tante promesse non mantenute. Molti cattolici frequentano la Chiesa non avendo fede nella Pasqua. Per loro la storia di Gesù termina il Venerdì Santo. Ecco perché il loro cristianesimo è vuoto della potenza del Risorto. Il loro volto è triste e deluso come quello dei discepoli di Emmaus che non avevano creduto che Gesù sarebbe risorto dai morti.
Il culto di molti cattolici è vuoto del Risorto. È solo teatro. Si può avere una grande fede nella Risurrezione di Gesù Cristo ma il Risorto non dà la gioia di sperimentare emotivamente la sua dolce e potente presenza. È una grande prova. Gesù permette questa prova perché il credente lo cerchi non per avere gioia da Lui ma per adorarlo in spirito e verità .
L’uomo di fede non deve dimenticare che Gesù è il Signore. Una cosa è certa: mentre l’uomo di fede continua a cercarlo con sincerità , Gesù lo riempie dei suoi doni soprannaturali di cui l’uomo di fede non è consapevole, ma solo chi vive accanto a lui. Madre Teresa di Calcutta visse questa prova per più di 30 anni. La fede non è devozionismo, ma devozione.
Ci sono ancora molti bigotti e bigotte nella nostra Chiesa che cercano solo emozione. Li chiamerei cristiani sensuali. Amen. Alleluia.
(Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
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