‎Franco-Ballerini ‎Riflessione del vangelo di Oggi

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Franco-Ballerini.  Riflessione  del vangelo di Oggi.

#Mc. 4,26,34

” È Come un granello di senape”.

È un’espressione molto delicata questa con cui Gesù descrive il Regno di Dio.
Ma la cosa più bella che questa Parabola mi induce a pensare,
è che quel piccolo seme,
gettato nel mondo,
siamo noi.

Nessuno è nato per caso.
Proveniamo tutti dalla mano grande e santa di Dio.
Che ci ha pensato,
amato,
chiamato per nome,
e infine “seminato”.
Il tutto mentre,
trepidante,
attende la nostra crescita,
gioendo nel vedere i nostri piccoli progressi,
così come l’agricoltore gioisce nel veder progredire lo sviluppo del piccolo seme da lui seminato,
così come ogni genitore gioisce per i progressi del figlio amato.

Gioisce quindi,
nel veder spuntare prima lo stelo,
poi le foglioline,
e poi il fusto di ciò che ha seminato.
Osserva e aiuta la nostra maturazione,
dosando la giusta quantità di vento,
pioggia,
e sole.
Sostenendo il giovane fusto con un sostegno che lo faccia crescere dritto.
Perché se c’è una cosa che Dio desidera
come ogni genitore può capire,
è che ciò che viene dal proprio “seme” cresca bene.
Dritto,
forte e robusto.

E sogna Dio.
Sogna ogni genitore.
Sogna per la propria creatura “rami grandi”,
capaci di offrire riparo agli uccelli del cielo,
e capacità di portare frutto.
Perché a questo siamo chiamati.
A portare buon frutto.
Per il bene di tutti.
E che questo frutto rimanga.

A cosa paragonare allora,
mi viene pensato,
il Regno dei Cieli?
A noi quando diamo “gioia di Dio”.
Alla gioia che il Padre prova quando vede che i suoi figli crescono bene.
Siamo noi,
se cresciamo bene,
“il Regno dei Cieli” per Dio.

Per il mondo siamo niente,
invece per Dio,
siamo tutto.
Quando cresciamo nell’amore,
per Dio,
diventiamo “Regno dei Cieli”.
Perche’ assomigliamo alla creatura che più di tutti ha portato frutto,
e più di tutti gli ha dato gioia.
Alla beata vergine Maria.
Che di Dio è il Paradiso.

Continuiamo a pregare per la pace🙏🏻
Perché la nostra preghiera,
come un “semino” gettato sul terreno,
germogli.
Possa crescere e diventare un albero grande e forte.
Sotto i cui rami trovino rifugiò tutte le nazioni della terra.
Un abbraccio
Un abbraccio

Don Luigi Maria Epicoco Riflessione del vangelo di Oggi

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