‎Franco-Ballerini ‎Riflessione del vangelo di Oggi

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Franco-Ballerini.  Riflessione  del vangelo di Oggi.

#Mc. 4,21-25

“La lampada”

È un grande invito a lavorare in noi,
quello che Gesù ci rivolge oggi.
Lo rivolge proprio a noi che ci diciamo suoi seguaci,
e che due giorni fa’,
tramite il Vangelo,
Lui ha chiamato “suoi fratelli,
sorelle e madri”,
“quando e se” ci sforziamo di fare la volontà di Dio nella nostra vita.

E’ la Parola di Dio la luce che deve illuminare il nostro cammino.
A quella luce dobbiamo far riferimento per guardarci dentro,
e arrivare a considerare che,
se non preghiamo e non ci accostiamo ai sacramenti,
se accantoniamo il Vangelo sullo scaffale della libreria,
se ci lasciamo rubare dal nemico la “Parola che Dio ha seminato” nel nostro cuore,
se non la ascoltiamo e ad essa chiudiamo il cuore,
anziché sforzarci di metterla in pratica,
è come se riponessimo quella “lampada”
che è stata accesa in noi il giorno del nostro Battesimo,
sotto il letto.
Questa,
non potrà illuminare i nostri passi.
Non illuminerà né la casa né le persone che la abitano.
Non potrà indicare a nessuno “il cammino” da fare.
Nessuno potrà vedere quella luce.
Ne in casa,
né fuori.
Quella luce benedetta non servirà a nulla e e a nessuno.

Le scelte di vita che compiamo possono illuminare la vita degli altri,
indicare la via a tanti che sono nelle tenebre,
ridare la vista ai ciechi nello spirito…..
Ecco che allora serviremo la “Luce vera”.
Luce posta ben in vista,
non nascosta,
che permetterà a chi la vede,
di fare quello che deve.

Se oggi il mondo giace nelle tenebre è perché mancano persone capaci di irradiare luce,
autentiche lampade della fede accese in Gesù.

Per questo oggi il Signore Gesù ci chiama a raccolta,
proprio me e te.
Perché cerca lampade.
Lampade che stiano ben accese e siano poste ben in alto,
capaci di illuminare il mondo con la luce che viene
non da loro stessi,
ma da Lui.
Gente di fede e coraggiosa,
perché manifestare la propria fede in Gesù oggi,
ti espone a persecuzione,
sia in casa,
che fuori.

Ma a chi dona la Sua luce
Gesù assicura che sarà ri-dato quello che dona e anche di più.
In questo senso,
è mia idea,
intendo le Parole
” Perché a chi ha (dato),
sarà dato;
ma a chi non ha (dato) ,
sarà tolto anche quello che ha».

Non dimentichiamoci di pregare per la pace.🙏🏻
Perché chi desidera la pace abbia la forza di uscire da sotto il moggio,
e di stare sul candelabro,
per portare ovunque la luce di Dio,
che ovunque arriva,
porta pace.
In casa e sul lavoro prima.
nel mondo intero poi.
“Lampada ai miei passi è la Tua Parola,
luce sul mio cammino”
(Salmo 118).
Un abbraccio.

‎Franco-Ballerini ‎

Don Luigi Maria Epicoco Riflessione del vangelo di Oggi

Franco-Ballerini

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