Don Luigi Maria Epicoco Riflessione del vangelo di Oggi

don luigi maria epicoco Riflessione del vangelo di Oggi

Riflessione del vangelo

La caratteristica principale di una preghiera ben fatta non consiste nell’avere tutti i pensieri a posto, tutte le emozioni positive in processione e adorazione, né tutta la vita che gira dal verso giusto. La preghiera ben fatta per essere tale ha bisogno soprattutto di un dettaglio: l’insistenza. Gesù la spiega così: “«Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; e se quegli dall’interno gli risponde: Non m’importunare, la porta è già chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza”. Ma dobbiamo stare attenti a non pensare che l’insistenza consista in una forma pagana di petulanza. Anche Gesù in un altro passo ci ha messi in guardia dal credere che verremo ascoltati a forza di parole. L’insistenza della preghiera coincide con la fedeltà alla preghiera. In fatti non di rado appena ci scoraggiamo smettiamo di pregare, diventiamo incostanti, intermittenti, umorali. La preghiera vera si nutre di fedeltà. Chi prega bene cerca di rimanere fedele alla preghiera e non si preoccupa se gli suscita o no l’emozione giusta o il pensiero giusto. E ciò nasce dalla considerazione che davanti all’Amore di Dio non possiamo mai andarcene a mani vuote, perché Egli ci ama sul serio: “Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto”. L’insistenza evangelica è frutto di questa certezza. Essa nasce dalla logica considerazione che se noi con tutti i nostri peccati e limiti ci sforziamo di dare cose buone a chi amiamo, quanto più farà una cosa simile e migliore Dio stesso: “Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!”
Luca 11,5-13

 

Don Luigi Maria Epicoco

 

 

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