‎Franco-Ballerini ‎Riflessione del vangelo di Oggi

franco-ballerini

Franco-Ballerini.  Riflessione  del vangelo di Oggi.

#Lc. 12,39-48

“Beato quel servo che il padrone,
arrivando,
troverà ad agire così”

Ha ragione Gesù :
“Se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro,
non si lascerebbe scassinare la casa.”
Da noi si usa dire un proverbio che recita:
“Inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati”,
e un’altro ancora che dice :
“Inutile piangere sul latte quando ormai è stato versato”.

Purtroppo molte persone tornano a Dio quando hanno compiuto disastri,
spesso grossi,
con la loro vita,
e talvolta con quella degli altri.
Se a Dio fossero tornati prima,
tante sofferenze,
per loro stessa ammissione,
sarebbero state evitate.

Noi Cristiani dovremmo essere il popolo della “veglia”.
Non il popolo dei depressi,
come molti ci dicono di essere.
Dovremmo essere il popolo che non si addormenta,
quello che non si perde dietro a cose effimere,
e non si lascia sorprendere dal ladro.

Purtroppo dispiace constatare come,
adesso particolarmente,
si assista al triste spettacolo delle porte lasciate chiuse sbarrate a Gesù,
e a quelle scelleratamente lasciate aperte al nemico,
confusi come si è nel distinguere il bene dal male.
Con il risultato che il ladro non solo è entrato senza fatica nelle vite,
e nei cuori,
ma ha anche rubato tutto quello che c’era da rubare,
senza che neppure ci si rendesse conto
che c’era un tesoro da proteggere e di essere stati derubati.
È stata scippata “la fede” a molti.
Così come Sono stati scippati il senso delle cose,
e i valori della vita.

Quanti matrimoni sono stati scippati,
perché non si è vigilato !!!
Quanti rapporti di amicizia vera e onesta sono stati buttati via per inseguire il proprio tornaconto personale !!!…..

«Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?»
Per noi prima di tutti.
Perché noi abbiamo avuto di più,
di più ci sarà chiesto.

A ciascuno di noi può capitare,
forse è gia capitato,
di fare la stessa esperienza del servo che cede alla stanchezza e comincia a comportarsi in maniera scorretta,
ubriacandosi di mondanità,
e cominciando a mancare di rispetto a chi gli vive vicino.
Può capitare di cadere.
Ma se una volta caduti,
ci si pente e ravvede,
allora il ladro non sarà riuscito fino in fondo nella sua impresa.

Sono in molti quelli che spesso mi dicono che sono stanchi.
Stanchi di vedere il male che avanza.
Stanchi di aspettare un coniuge fedrifago che non ritorna.
Stanchi di mantenere fedeltà a chi sempre si dimostra infedele.
Stanchi di aspettare la conversione e la maturazione dei figli.
Stanchi di essere sfruttati sul lavoro.
Stanchi di aspettare una giustizia che sembra tardare……
Ma anche se il Signore sembra essersi dimenticato di noi,
e tutto e tutti vogliono che lo crediamo,
noi però dobbiamo continuare a credere e a sperare.
A tenere duro.
A non lasciarci cadere le braccia.

Vedete come siamo molti !!!
Allunghiamo un braccio.
Qualcuno afferrera’ la nostra mano,
e ci sosterrà come meglio può.
Uniti in una catena d’amore e preghiera che ci aiuterà a rimanere svegli.
Anche se il Signore sembra tardare,
secondo quelli che sono i nostri criteri umani,
al tempo giusto arriverà.
Non un secondo prima.
Non un secondo dopo.
Noi dobbiamo continuare a comportarci come i soliti,
incomprensibili,
sbeffeggiati,
servi fedeli.
Come bravi e fedeli amministratori di una vita,
che ci è stata donata,
ma che non è nostra.
Perché il momento che ci vedrà incontrare nostro Signore ci trovi,
anche se stanchi e provati,
sicuri di aver compiuto quanto meglio potevamo.

” Quindi l’Eterno mi rispose e disse: «Scrivi la visione e incidila su tavole, perché si possa leggere speditamente.
Poiché la visione è per un tempo già fissato,
ma alla fine parlerà e non mentirà;
se tarda,
aspettala,
perché certamente verrà e non tarderà».
(Abacuc 2,2)

Non dimentichiamoci di pregare per la pace 🙏🏻.
Non dobbiamo scoraggiarci se ancora non abbiamo visto i frutti della nostra preghiera.
Al momento giusto sbocceranno come fiori.
Non facciamoci addormentare e scoraggiare da colui che non vuole che preghiamo.
Non lasciamo che il ladro ci rubi il dono della pace.
Un abbraccio.
Santo mercoledì.

 

 

Il Vangelo del Giorno

 

https://www.servidicristovivo.it/il-granellino-del-giorno-25-ottobre-5/

 

https://www.servidicristovivo.it/preghiera-della-sera-25-ottobre/

 

&nbsp

 

ANTICA PREGHIERA  DI BENEDIZIONE DELLA CASA

 

LA POTENTE PREGHIERA A SAN BENEDETTO

 

Il Vangelo del Giorno

Commenti