Franco-Ballerini. Riflessione del vangelo di Oggi.
#Lc. 11,47-54
“…Che costruite i sepolcri dei Profeti”
Il grido di oggi è un grido forte e di dolore,
da parte di Gesù nostro Signore,
che a me pare rivolto a una generazione in particolare,
la nostra,
che è cieca e sorda a ogni richiamo divino.
Quanta sofferenza inutile,
per questa sordità!!!!
Quanta sofferenza inutile per questa cecità!!!!
Quanto sangue versato inutilmente!!!
Quanta violenza!!!
Quanta guerra,
in questo tempo di pace!!!
Penso che questa Parola abbia non solo
un valore collettivo,
ma anche un risvolto personale.
È vero quello che dice Gesù :
siamo tutti bravi a “costruire i sepolcri”
ai profeti,
e a rimpiangerli,
dopo aver versato il loro sangue.
Credo che ognuno di noi abbia il suo personale “cimitero di profeti”.
Perlomeno io,
ce l’ho.
Quanti profeti mi ha mandato il Signore,
e io non ho ascoltato!!!
Quante volte ho rattristato il mio povero e saggio padre,
o la mia battagliera madre,
non prestandogli il dovuto ascolto quando dovevo,
scegliendo di far di testa mia,
e comportandomi in maniera sbagliata.😮💨
Quanti saggi consigli di chi mi voleva bene non ho preso in considerazione!!!
Il Signore perdoni la mia colpa,
per non aver ascoltato i profeti inviati nella mia vita,
per essere stato tardo nel capire.
Capire che la “conoscenza” che
si esalta oggi,
quella che ho seguito per molto tempo,
molto di moda adesso,
è falsa sapienza.
Si fanno passare come “diritti” e come “conquiste di civiltà” le più orribili brutture.
Alle quali rispondono i “profeti”,
con le loro scelte,
con la loro vita.
Perché i profeti ancora ci sono,
seppur spesso neppure sanno di esserlo.
Cosi,
è profeta il medico che si rifiuta di effettuare un aborto,
o una madre che si rifiuta di sopprimere il suo bambino nel grembo,
nonostante gli sia dato il potere di farlo.
È profeta il coniuge che resta fedele all’altro coniuge,
anche se questo se n’è andato,
e tutti gridano allo scandalo per un tale comportamento medievale.
È profeta l’insegnante che ha a cura la formazione dei suoi studenti,
il bravo datore di lavoro che non sfrutta i suoi operai,
e l’operaio che non deruba il suo datore.
Così come lo soni i bravi padri e madri di famiglia,
che fanno e rifanno i conti,
per arrivare in fondo al mese.
Così come lo è anche il mio tanto criticato parroco,
così “cattolico”,
così poco moderno,
che tanto ha a cuore il gregge a lui affidato.
E quanti esempi ancora ci sono,
di queste persone che sono come stelle nel cielo buio della notte.
Gente onesta che il mondo vuole a tutti i costi far sentire “sbagliata”.
Gente che per questo soffre,
versando il sangue dell’anima,
in un martirio bianco senza fine,
in un tempo in cui sempre meno si riconosce.
È a loro che,
credo,
il Signore,
rivolge oggi il Suo pensiero e le Sue carezze,
insieme a quelli che il sangue per Cristo lo versano davvero.
Assicurando che neppure una delle loro sofferenze andranno perdute.
La loro fedeltà alla fine sarà premiata.
Dio avrà sempre cura di loro.
Perche loro hanno cura di Lui.
Un abbraccio,
Fratelli e sorelle miei.
Piccoli profeti in un tempo difficile.
Non dimentichiamoci di pregare per la pace 🙏🏻
Fin troppi sepolcri si stanno costruendo a causa delle guerre..
Preghiamo perché presto si possano costruire giardini e frutteti negli spazi in cui ora si seppeliscono i morti.
Un abbraccio.
Santo giovedì.
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