Il Granellino del Giorno 28 Settembre

Il Granellino Del giorno

IL GRANELLINO🌱(Lc 9,18-22)

Per sapere chi è Napoleone, basta leggere le biografie che sono state scritte su di lui. Se poi sei un alunno e devi sostenere un esame di storia, al professore che ti chiede chi è e cosa ha fatto Napoleone, gli racconterai dei suoi fatti e misfatti. Questo basta per farti passare l’esame brillantemente.
Quando un giorno tu ed io ci presenteremo davanti a Gesù, Egli non ci chiederà: “Cosa hanno detto o scritto su di me?, ma: “Chi sono stato Io per Te?”.
Perché Gesù ci accolga in Paradiso, non serve raccontargli quello che i teologi, i preti, gli scrittori e i santi hanno scritto e detto di Lui. Una persona può imparare a memoria tutta la Bibbia e non avere il permesso di entrare in Paradiso. La conoscenza di Gesù avviene attraverso un incontro personale con Lui. La scoperta è sempre personale. È una esperienza personale. Se Gesù non diventa una esperienza personale, non possiamo mai dire con passione chi veramente è Gesù per noi.
Per San Paolo apostolo Gesù non è stato una dottrina da trasmettere, ma una Persona che ha incontrato e che lui vede e gli parla giorno e notte. Per San Paolo Gesù non è un personaggio del passato, ma è il VIVENTE. Se chiedessimo all’apostolo: “Paolo, chi è Gesù per te? Cosa ha fatto Gesù per te?”. Cosa risponderebbe?
Ecco la sua risposta: “Ero un persecutore dei cristiani. Sulla via di Damasco, una forte luce mi abbagliò, diventai cieco, caddi da cavallo e, mentre ero a terra, udii la voce di Gesù che mi diceva: Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Attraverso un servo riebbi la vista. Cominciai a invocarlo ripetutamente. Mi sentivo perseguitato dal suo amore. Io so in chi ho creduto. Perciò ho dato la mia vita per farlo conoscere e amare.”.
A Piacenza, durante la catechesi, un giovane, davanti a una folla, ha testimoniato Gesù Risorto così: “Fratelli, ero un depresso. Non mi mancava niente. Sei anni fa mi trovavo con mia moglie in un albergo per vacanza. Stavo sdraiato su una poltrona senza vita. Occhi rivolti verso il soffitto e pieno di psicofarmaci. Una donna si ferma. Mi guarda. Con voce perentoria mi dice: “Getta via quelle scatola di psicofarmici che hai e invoca Gesù perché ti guarisca dalla tua depressione. Obbedii subito. Da quella sera non sono più un depresso. Ora sono pieno di vita. Gesù mi ha salvato! Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)

P.S. Sono lieto di annunciarvi che è pronto il terzo volume della raccolta de IL GRANELLINO dal 16 maggio “17 al 16 maggio “18. Poichè il numero delle copie è limitato, è consigliabile prenotarsi quando prima. Per richiederlo, telefonare ai seguenti numeri: 331 3347521‬ – ‭349 316 53 54.

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